PoD BLOG
La Repubblica- BONINO: "QUEI 4 MILIARDI SERVONO PER ASILI NIDO E ASSISTENZA ANZIANI"
PoD BLOG
Giovedì 19 Maggio 2011 15:34

La Repubblica - 19 maggio 2011- Roma - Quando è stato disposto l'innalzamento dell'età pensionabile delle donne, per equipararla a quella degli uomini, lei è stata tra i pochi esponenti politici dell'opposizione a sostenere la scelta del governo, fortemente contestata anche da diverse leader sindacali donne.

"Di fronte alla sentenza della Corte Europea - risponde Emma Bonino, vicepresidente del Senato - non c'era nulla da fare, anzi avremmo dovuto farlo prima. Lo sapevamo da anni, l'unica alternativa sarebbe stata quella di affrontare multe salatissime. Però io avevo anche detto "facciamo una lotta perché quei fondi tornino alle donne". Le donne hanno meno accesso al mercato del lavoro per la ragione che di lavori già ne hanno moltissimi: si dice ipocritamente che del welfare se ne occupano le famiglie, in realtà se ne occupano le parti femminili delle famiglie".

Voi adesso denunciate la "sparizione" dei risparmi derivanti dall'equiparazione. E` ancora possibile recuperarli a favore del welfare e delle donne?

"Alla Camera abbiamo presentato un emendamento bipartisan firmato anche da Lella Golfo e Beatrice Lorenzin, che poi abbiamo ripresentato al Senato, con il quale chiedevamo che venisse restaurata l'applicazione della legge, o in alternativa che entro il 30 giugno di quest'anno il governo presentasse un piano dettagliato di utilizzo di questi fondi, che ammontano a quasi quattro miliardi. Alla Camera il nostro emendamento non è neanche stato messo ai voti, al Senato abbiamo perso per quattro voti. Adesso si tratta di rilanciare con il decreto sviluppo".

 
IL FURTO DI 4 MILIARDI ALLE DONNE ITALIANE E' INIZIATO...
PoD BLOG
Venerdì 06 Maggio 2011 10:39

L'appassionato intervento di Emma Bonino al Senato sul "furto"

http://www.youtube.com/watch?v=ZTJOulAqeec&feature;=player_embedded

L'audiovideo della conferenza stampa di Pari o Dispare

Pensioni: scippati alle donne i 4 miliardi derivanti dall’aumento dell’età pensionabile

Pari o Dispare: istituito un Comitato di Garanti per vigilare sull’uso delle risorse

Dove sono finiti i fondi derivanti dall’equiparazione dell’età pensionabile delle donne nel pubblico impiego e destinati a misure di conciliazione e non autosufficienza? Nel Piano Nazionale di Riforma, che verrà presentato a Bruxelles e nel DEF del Governo, in discussione in questi giorni, di quei fondi non c’è più traccia.

La Legge di Stabilità 2011 sembra destinare i primi risparmi derivanti da quella misura a ripianare i debiti dei Comuni e i buchi nella Sanità. Dunque, a fronte di 4 miliardi di risparmi disponibili, ripartiti su dieci anni, per le misure di conciliazione siano stati stanziati solo 40 milioni di euro. Il Governo ha quindi già deciso che quelle risorse non saranno destinate né agli asili nido, né a misure per favorire l’occupazione femminile.

 
Giù le mani dai fondi età pensionabile delle donne!
PoD BLOG
Lunedì 02 Maggio 2011 14:40
CONFERENZA STAMPA PARI O DISPARE
Per accreditarsi occorre inviare una mail a: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

 

Giù le mani dai fondi età pensionabile delle donne!

Pari o Dispare vi invita alla conferenza stampa  di mercoledì 4 maggio, dalle ore 11.00,  alla sala stampa del Senato, (Palazzo Madama, Senato della Repubblica, Sala Caduti di Nassiriya, Piazza Madama)  per fare il punto della situazione e annunciare iniziative sull’utilizzo dei risparmi derivanti dall’equiparazione dell’età pensionabile delle donne nella p.a. e sulla sparizione degli stessi. Alla conferenza stampa prenderanno parte Emma Bonino, Vicepresidente del Senato e Presidente Onoraria di Pari o Dispare, Cristina Molinari, Presidente di Pari o Dispare, e alcuni tra i parlamentari firmatari della risoluzione presentata proprio su questo argomento.

Occorre tenere gli occhi aperti, perché gli impegni che lo stesso governo si è assunto vengano rispettati: 40 milioni di euro al posto di quasi 4 miliardi per la conciliazione e misure che incoraggino la partecipazione delle donne al mercato del lavoro ci sembrano tutt’altro che un affare.

Per questo Pari o Dispare ha deciso di vigilare sulla tracciabilità e l’utilizzo dei fondi e ha presentato una incalzante risoluzione parlamentare, sottoscritta in modo bipartisan, che sarà in discussione nel corso del dibattito sul PNR-DEF (Piano Nazionale di Riforma, Documento economico-finanziario). Inoltre sono previste una serie di iniziative, tra cui l'istituzione di un Comitato Garanti a presidio degli stessi fondi per le donne italiane. I componenti  di tale Comitato verranno annunciati durante la conferenza stampa.

 

 
Campagna iscrizioni 2011 Pari o Dispare
PoD BLOG
Lunedì 25 Aprile 2011 18:08

Pari o Dispare, comitato di donne e uomini per la parità di genere,  esiste dalla fine del 2009 ed ha già ottenuto buoni risultati. Iniziative concrete, numerosi incontri partecipatissimi e una buona visibilità. Ma tanto ancora c'è da fare. E' una associazione, un network in crescita e proprio per questo ha bisogno del tuo sostegno. Un sostegno che è fatto di partecipazione, idee e attività, ma anche di un gesto concreto. Una tessera che testimoni il tuo e nostro impegno. Un impegno che si rinnova anno dopo anno. Perché nulla sia scontato. Perché la parità non sia solo una parola politicamente corretta e he nessuno mette in pratica. Sappiamo quanta fatica, testardaggine e impegno questo comporti. Noi ce la stiamo mettendo tutta.

Per questo ti chiediamo di sostenerci per questo 2011, scrivendo a: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

Per la quota di iscrizione e contributi puoi seguire queste coordinate:

Quota associativa di 50 € presso la Banca Intesa San Paolo, filiale 06019 a favore di:
Comitato Pari o Dispare c/o Affi Casa Inter.le delle Donne Via della Lungara, 19 00165 Roma
IBAN IT22 J030 6903 2401 0000 0007 329
per i bonifici esteri è inoltre necessario fornire il codice BIC seguente: BCITITMM

 
Il consumo dell'immagine della Donna. Consumers' forum e PoD
PoD BLOG
Venerdì 01 Aprile 2011 17:31
Vi segnaliamo questo importante appuntamento previsto per il 4 aprile  organizzato dal Consumers' Forum, cui prenderà parte anche Pari o Dispare (in basso, scorrendo, l'intero programma).L'incontro verterà sul tema del consumo dell'immagine della donna, argomento lungamente affrontato dal nostro Comitato e su cui proprio recentemente abbiamo dato un contributo di proposta e azione politica (il manifesto a cui hanno aderito molte aziende e multinazionali per un uso responsabile nella pubblicità dell'immagine femminile, e l'emendamento al contratto di servizio Rai, contratto ancora "arenato" e attualmente non formalmente approvato)

Il consumo dell’immagine della Donna.

Roma lunedì 4 aprile 2011

h 10.00  13.00

FNSI

Corso Vittorio Emanuele II, 349

Welcome coffee

h 10.00 apertura lavori

Presiede

Sergio Veroli  Presidente Consumers’ Forum

 
Pubblicità con qualche gluteo in meno e qualche idea in più
PoD BLOG
Venerdì 01 Aprile 2011 16:19

da Il Corriere della Sera on line Link

 di Luisa Pronzato

Forse è davvero finita. Non avranno più le nostre tette. Forse vedremo meno glutei sui muri. Avete idea di quanto sia molesta la pubblicità cretina? Se ne sono persino accorte le aziende. Quelle devono vendere. Le vedete a far affari con occhieggianti bamboline di plastica? Alcune aziende nei diversi settori hanno capito che non possono più cavarsela con due cosce e un labbrone invitante. E hanno aderito al manifesto per l’utilizzo responsabile dell’immagine femminile. Una ventina ha firmato. Dieci stanno firmando. Visto che non si tratta di negozietti da quattro soldi, si spera che con il tempo (fate presto per favore) finiscano per contagiarne altre. E poi altre ancora. In pratica si sono impegnate a mettere qualche idea in più  nelle immagini e nei “concetti” che scelgono per comunicare con noi cittadini-compratori. Il manifesto lo ha lanciato a Milano, l’associazione pari o dispare. Dispare, sì. Come dice Cristina Molinari, la presidente, noi nasciamo  pari e cresciamo dispare. Ancora oggi.

 

 
«InizioPrec.12345678910Succ.Fine»

Comitato Pari o Dispare